Il cucciolo deve tassativamente rimanere a contatto con la madre ed i fratelli almeno per i primi settanta giorni di vita per poter ricevere l’imprinting necessario al fine di ottenere un corretto sviluppo sociale e comportamentale.
Con un ottimo imprinting si è già a metà dell’opera di educazione del cane.
Cuccioli tolti dalla madre e dai fratelli prima di questo periodo possono incontrare problemi comportamentali a volte anche gravi (agressività, diffidenza, paura di tutto, insicurezza).
Durante le varie fasi di sviluppo il cane è particolarmente sensibile alle esperienze che vive, tali esperienze possono influenzare il comportamento del cane da adulto.
Le suddette fasi si suddividono in:
- Prenatale
- Neonatale
- Di transizione
- Di socializzazione
- Di distacco
- Di maturità sessuale
- Di maturità sociale
Fase prenatale
È la fase che precede la nascita, i cuccioli acquisiscono informazioni attraverso il loro ambiente di sviluppo quindi il corpo della madre.
Fase neonatale
Nei primi 15 giorni di vita del cucciolo si sviluppano capacità sensoriali, olfattive termiche e tattili. Non tutti infatti sanno che i cuccioli nascono ciechi e sordi, madre natura da loro il minimo indispensabile, olfatto, percezione termica e tatto per raggiungere le mammelle e saziarsi, cosìcchè non vengano sprecate energie inutili necessarie agli altri sensi, energie che servono all’accrescimento e al superamento della fase critica dei primi 7 -8 giorni perché purtroppo anche se il parto è andato bene, qualche cucciolo può non arrivare alla prima settimana.
Durante la fase neonatale ha inizio inoltre il processo di mielinizzazione ed organizzazione del sistema nervoso. In questa fase i cuccioli dormono tantissimo poiché la mielinizzazione avviene nel sonno: la mielina, sostanza che riveste i neuroni, accelera il viaggio degli impulsi elettrici che portano “messaggi” al cervello. Un cucciolo sottoposto a stimoli stressanti che disturbano il sonno in questa fase può avere difficoltà di concentrazione e di apprendimento da adulto.
Fase di transizione
Questa fase è cruciale per il cucciolo perché la relazione con la madre rappresenta la base delle relazioni future con i conspecifici, quindi è fondamentale che i cuccioli stiano con la madre in un
ambiente tranquillo ma allo stesso tempo dolcemente stimolante. Inizia in questo periodo anche la coordinazione dei movimenti e le prime esibizioni di comportamento sociale attraverso il gioco con la madre, avviene ciò che gli etologi definiscono con il termine imprinting, la prima forma di apprendimento di base per la quale i cuccioli sono biologicamente predisposti.
Il periodo di transizione dura circa una settimana e va dal momento dell’apertura degli occhi allo sviluppo dell’udito. In questo momento stimoli di moderata intensità produrranno effetti beneficì sulle capacità di apprendimento del cucciolo, mentre stimoli eccessivamente stressanti diminuiscono le capacità di apprendimento.
Fase di socializzazione
Socializzazione primaria → 3 – 8 settimane
Socializzazione secondaria → 7 – 12 settimane
Socializzazione ambiente → 12 – 16 settimane
In questa fase inizia la formazione delle preferenze sociali con conspecifici e non e tutto dipende dagli stimoli e dalle esperienze ricevute, si formano legami emozionali e relazionali e i cuccioli si abituano a stimoli di diversa natura.
I cuccioli imparano a relazionarsi con altri cani e cosa molto importante, in questa fase imparano l’inibizione al morso.
Inizia anche in questa fase l’esplorazione dell’ambiente, il distacco dalla madre e la strutturazione dei comportamenti attraverso il gioco.
Nel gioco non vengono rispettate sequenze nella fase comportamentale, tutto è confusionato. In realtà ciò che può sembrare un’attività motoria priva di scopo, esagerata, ripetitiva e decontestualizzata ha delle funzioni ben precise.
Il gioco sviluppa abilità psico-motorie, affina gli schemi motori tipici dell’adulto, è fondamentale nell’acquisizione di competenze sociali quali autocontrollo e comunicazione e nella formazione di legami emozionali e relazionali.
Gli effetti della mancata socializzazione primaria sono:
- incapacità relazionale
- fobia sociale
- instabilità emozionale
mentre gli effetti della mancata socializzazione secondaria sono:
- diffidenza e paura
- predatorietà e aggressività
è importante che il cucciolo, dopo che è stato adottato conosca diversi tipi di cani (razze e taglie diverse) e di persone ( uomini, donne, bambini, anziani, persone diversamente abili ecc.) così da abituarlo a stimoli che non conosce affinchè non ne abbia timore. L’esposizione a tutti i nuovi stimoli deve essere fatta gradatamente, solo così il cucciolo diverrà un adulto equilibrato e ben socializzato.
La maturità sessuale
Nel periodo che va dai 6 ai 9 mesi il cucciolone raggiunge la maturità sessuale, il cane manifesta comportamenti diversi per effetto di cambiamenti ormonali avvenuti al suo interno. Durante questa fase il cane ricerca il suo ruolo all’interno del gruppo.
La maturità sociale
La maturità sociale segue la maturità sessuale, in essa si sviluppa l’intelligenza sociale ossia la capacità di individuare il modo per ottenere un vantaggio dalle relazioni sociali.